Luglio 2023

Venerdì 28 luglio si è tenuta, presso la sede Unitre di via dei Gazzi, l’assemblea annuale degli associati. In questa occasione, oltre agli adempimenti di rito, era in discussione la proposta, giunta finalmente dall’amministrazione comunale di Loano, ad oltre un anno dai primi contatti verbali con l’allora presidente Umberta Bolognesi, di una nuova sede Unitre presso l’ex ospedale Ramella. Purtroppo, a dispetto della grande aspettativa che si era creata, l’assemblea ha ritenuto – all’unanimità – di rigettare la proposta, considerando troppo gravose le condizioni che vi erano contenute. “Il voto unanime dell’assemblea è particolarmente significativo e dovrebbe indurre alla riflessione coloro che hanno preso a cuore le sorti della nostra Unitre” – chiarisce la presidente Luisa Carrera. “Come è stato ben evidenziato in una nota trasmessa al sindaco nei giorni successivi, l’Unitre è un’associazione di volontari, non retribuiti, che sentono di poter contare ancora qualcosa in seno alla collettività loanese e che si prodigano volentieri per il bene della nostra città; tuttavia non si può chiedere loro di caricarsi di certe responsabilità, se essi non lo desiderano. Il diniego espresso dagli associati convenuti in assemblea non è però un “no” definitivo – ha ancora precisato la presidente. Da parte dell’Unitre resta sempre aperta la porta per giungere ad un accordo che possa soddisfare tanto le nostre esigenze di poter disporre di una sede a tempo pieno per i nostri corsi e le nostre attività, quanto le esigenze del Comune di offrire alla cittadinanza un calendario di attività culturali diverse dallo “sciaratto” che va tanto di moda oggigiorno”. “La prova di quanto affermo” – conclude la presidente – “è la richiesta, trasmessa al Comune pochi giorni or sono, di poter disporre della sala consiliare per presentare alla cittadinanza un ciclo di conferenze di grande valore, per tutto l’arco dell’autunno e inverno prossimi”.
Ufficio stampa di Unitre Loano